La faticosa e complessa dinamica che dovrebbe portare verso l’uscita dalla crisi economica e finanziaria sta entrando nella fase più difficile e pericolosa: quella in cui gli interventi delle banche centrali dei paesi sviluppati dovrebbero rimodularsi prima di diminuire, per lasciare il posto alla crescita dell’economia reale. I mercati non si accontenteranno più di capire quanto carburante, massa monetaria, hanno a disposizione per gonfiare gli asset finanziari, ma s'interrogheranno sul senso delle strategie monetarie straordinarie, entrate da tempo in territorio sconosciuto. Queste dovrebbero restringersi solo grazie ad un meccanismo di anticipazione della crescita economica messo in moto dai mercati stessi. [...]
Scarica il pdf COMMENTO GENNAIO 2014 - LA DIFFICOLTÀ DI TORNARE NORMALI